Nell’articolo riguardante la mia recensione sui pedali Vector di Garmin (LINK), tra i vantaggi dei pedali ho elencato il risparmio di peso rispetto ad altre soluzioni in cui il misuratore di potenza viene posizionato sul mozzo oppure sul movimento centrale.Alche un mio attendo follower, mi ha fatto osservare come se pur ciò è vero bilancia alla mano, in realtà ciò può anche non essere un reale vantaggio. Ecco il commento:
Tra i vantaggi dei Vector 2 hai messo quello del peso contenuto; Tuttavia essendo il pedale una della parti in movimento della bici (insieme alle ruote) in questo caso l’aumento di peso, seppur più esiguo, alla fine non è forse più penalizzante dell’aumento di peso di un classico misuratore di potenza posizionato sulla guarnitura? meglio 200gr in più sul telaio che 100gr in più sui pedali? Parlo da profano…è solo una mia curiosità
A questo non ci avevo pensato: “x grammi sui pedali pesano di più ?”
In effetti una massa che ruota dal punto di vista fisico “pesa di più”, perchè all’energia da spendere per muovere il sistema bici + atleta, che poi è pura energia cinetica di traslazione 1/2Mv^2 , va aggiunta l’energia di rotazione delle parti in rotazione: 1/2 Iw^2 dove w = velocità angolare e I = mr^2 =momento di inerzia con m=massa pedali e r=raggio di rotazione=distanza centro movimento e centro pedale … dunque la massa delle parti rotanti incide in modo proporzionale sull’en. di rotazione.
Uguale discorso vale per tutte le parti rotanti e quindi anche per le ruote.
Insomma … più che sul peso io mi focalizzerei su altra cose … tipo se mi serve la potenza pedale destro/sinistro oppure no !