A me l’idea dei freni a disco piace, per un amatore, poi, credo siano il MUST del futuro! Li avete mai provati sulla mtb? Che ne pensate … staccate al limite in qualsiasi condizione, vero? Che dire … TOP!

Sono pericolosi, dicono, perchè i dischi surriscaldati diventano delle lame taglienti …

>>>Freni a disco su strada pro e contro

… ma anche mettete un dito dentro i raggi è pericoloso, e poi, com’è nel gioco delle cose, date tempo al tempo e anche in termini di sicurezza le migliorie ci saranno, anzi, ci sono già, tanto che l’Unione Ciclista Internazionale, l’UCI, dal 1° gennaio 2017 li ha riammessi nelle gare su strada: la soluzione adottata è quella di smussare gli angoli vivi dello spessore (3 millimetri) del disco stesso che così, di fatto, diventa un’unica superficie curva.

Va bhe che Cannondale è un noto marchio di biciclette, ma intanto il Team World Tour Cannondale-Drapac, mostra, nel video promo che segue, tutto il proprio interesse alla nuova CANNONDALE SUPER SIX EVO HI MOD DISC 2017, che se non fosse per i dischi, poco si differenza dalla versione a pattino. Stessa impostazione geometrica, dichiaratamente “racing”, tubo di sterzo più corto rispetto ad altri modelli e ad altre versioni, segno di un’impostazione, più corsaiola, che è quella che cercano i corridori professionisti. Al seguente link la mia recensione sulla CANNONDALE SUPER SIX EVO HI MOD:

>>>Super Six Evo

Sarà dunque il Team americano, la prima squadra Pro ad addottare in maniera definitiva i freni a disco nel 2017? Manca poco all’inizio della nuova stagione e presto sapremo la risposta.

Tags: